mercoledì 6 aprile 2011

La Cristalloterapia, princìpi di base

Foto di Vania Boninsegna
La Cristalloterapia è un metodo naturale di origine antichissima, che si serve dell'energia dei cristalli e delle pietre per aiutare nella guarigione di disturbi della mente e del corpo. I suoi principi sono gli stessi della medicina olistica, che considera l'essere umano come un'unità di corpo e mente. Così come la malattia indica uno squilibrio energetico prima ancora che fisico, allo stesso modo il processo di guarigione comincia sempre a livello di chakra, aura e tutto ciò che consiste nel campo magnetico della persona per poi manifestarsi materialmente nel corpo. 

Come agiscono i Minerali ed i Cristalli? 

Ogni Cristallo ha una struttura detta "cristallina", ossia una regolare e geometrica disposizione degli atomi che li compongono, questa struttura ha la capacità di immagazzinare "informazioni" al suo interno analogamente al quarzo usato per i microchip e nel computer. Ogni cristallo, avendo una sua colorazione caratteristica, data dai suoi contenuti (ad esempio un quarzo contenente Ferro tenderà ad essere rossastro) emetterà una sua specifica frequenza d'onda, rilevabile in nanometri sullo spettro elettromagnetico, figura sotto: 


Spettro elettromagnetico


Un buon cristalloterapeuta è un esperto che conosce le proprietà dei singoli minerali, ne conosce la litogenesi sa dove e come posizionarli sul corpo del ricevente. 

Le vibrazioni dei cristalli agiscono innanzitutto sul campo magnetico di ogni settore corporeo, non scioglie i blocchi energetici ma riequilibra la frequenza energetica di ogni chakra, infatti ogni chakra è in risonanza con una gamma di frequenze dello spettro elettromagnetico sovrastante. 

Inseriti nei barattoli di creme hanno il potere di potenziare le proprietà delle creme stesse. Allo stesso modo, immergersi nella vasca da bagno nella quale è stato messo un cristallo, sembra faccia ritrovare l'energia, con i Cristalli si possono fare elisir da bere, si possono mettere in casa perchè continuano ad emettere il loro campo magnetico caratteristico. 


Una piccola chicca...


Come preparare un Elisir con le Pietre...

In letteratura ci sono vari metodi spiegati in cui si dice di inserire le pietre nell'alcol ecc.. io voglio indicarvi un metodo più semplice ed altrettanto efficace...
Un Buon Elisir si può preparare inserendo in una brocca da litro o più della buona acqua naturale più due o tre pietre di quarzo, ad esempio:

Quarzo Ialino, Ametista, Quarzo Rosa, Citrino, bianco, Ossidiana di tutti i tipi, Occhio di Tigre, Occhio di Falco, Occhio di Bue, Corniola, Agata, Calcedonio... tutte pietre di Quarzo.

Importante che le pietre non siano di materiali che possono reagire con l'acqua, ad esempio, l'Azzurrite a contatto con l'acqua tramuta in Malachite, potrebbe rilasciare sostanze in acqua e non va bene... ecco perchè si usano solo pietre di Quarzo.

Non è necessario per forza usare l'acol perchè le informazioni della pietra vengono comunque trasmesse all'acqua, non è necessario un solvente così violento.

Comunque, inserite le vostre pietre lasciatele a riposo una notte nella brocca ed al mattino avrete la vostra brocca con l'elisir...
(e poi la brocca coi quarzi è bella da vedere Wink) bevete...
 




Nessun commento:

Posta un commento