venerdì 22 luglio 2011

Overclock della mente

In informatica la pratica dell'overclocking consiste nel perseguire il miglioramento delle prestazioni di un componente elettronico (in genere una CPU chiamata pure processore) mediante l'aumento della frequenza di clock rispetto a quella prevista dal produttore, marchiata sul package della CPU. 

Nel caso delle CPU, di cui si parla in generale ai soli fini esemplificativi, ciò che viene alterato è il segnale di clock interno del sistema, che determina quanti cicli di operazioni la CPU del computer debba eseguire nell'unità di tempo. Cambiando la frequenza alla quale questi cicli vengono eseguiti, in alcuni casi, è possibile aumentare o diminuire il numero delle operazioni nell'unità di tempo eseguite dal componente coinvolto. 

A livello pratico si tratta di una operazione perfettamente legale ma che invalida istantaneamente la garanzia del prodotto oggetto della manipolazione. L'overclocking può essere eseguito in modo più o meno spinto. 

Riassumendo il concetto in termini semplicistici, un processore che funziona a 3 GHz puo' essere spinto fino ad esempio a 3,5 Ghz o piu'. E' ovvio che le case produttrici (ad esempio Intel o AMD) testino i loro prodotti a frequenze piu' alte per garantire il funzionamento perfetto ad una piu' bassa. 

Sovente tuttavia succede che spingendosi a limiti estremi di funzionamento del processore, esso cominci a dare ai numeri, a diventare instabile ed a scaldare troppo fino a bruciarsi. 



Perchè ho introdotto questo concetto tecnico? 




Perchè la stessa cosa a mio avviso 
si puo' paro paro trasportare nella testa delle persone. 

Gente che overclocca troppo la propria mente costruita con dei limiti fisologici studiando in maniera bramosa, facendo meditazioni continue con le tecniche piu' disparate per arrivare la dove nessun uomo è arrivato prima, va incontro agli stessi problemi di una CPU a cui si chiede troppo. 

Ed ecco quindi insorgere gli stessi problemi dei processori, ovvero instabilità, irascibilità etc fino ad arrivare a diverse forme di follia di cui abbiamo avuto ahimè fin tropppi esempi ultimamente. 

Dopotutto ricordate il vecchio detto ? Genio e sregolatezza (follia). 


In questo caso, si tenta di spingere la CPU alla frequenza di 6,5 Ghz raffreddandola ad azoto liquido, raggiungendo temperature prossime allo 0 assoluto per consentire di tenere basse le temperature di funzionamento del processore : 





7 Ghz:





Si tratta ovviamente di esempi estremi, che durano qualche minuto giusto il tempo per vedere a quanto ci si puo' spingere. 

E' probabile che qualcuno abbia provato a fare una cosa simile con la propria capoccia, ma non avendo azoto liquido o dissipatori da mettersi in testa, praticamente ha "fuso".


Per rendere l'idea di cosa significa questo, prendiamo un numero.

7 Ghz ... ma che vuol dire ?

Beh con tutti gli esperti di frequenze che abbiamo qui, credo diro' delle ovvietà comunque ricordo che un hertz significa uno al secondo: 50 Hz -> cinquanta al secondo, 100 Hz -> cento al secondo, e così via. Una sorta di "metronomo" per dare l'idea insomma.

L'unità può essere applicata a qualsiasi evento periodico. Per esempio, si può dire di un orologio che ticchetta a 1 Hz (per gli orologi a pendolo; in quelli da polso il ticchettio, udibile solo nei modelli meccanici sempre meno diffusi, è dato dal bilanciere, oscillante a una frequenza superiore). L'unità dimensionale dell'hertz è t-1, o, in termini frazionari, 1/t.

Insomma la frequenza è il reciproco del tempo.

Tradotto vuol dire che in un secondo, il "clock" della CPU compie 7 miliardi di cicli.

La potenza di calcolo (dipendente dal processore) che si genera a 7 Ghz è la moltiplicazione della frequenza per il numero di operazioni che la CPU è in grado di fare per singolo ciclo clock.

Tornando all'analogia con la mente, è ovvio che noi siamo molto meno "performanti" di una cpu per quanto riguarda la pura potenza di calcolo ma incredibilmente piu' "potenti", "complessi" e "delicati" per quanto riguarda il totale delle attività che puo' svolgere il nostro cervello senza considerare le funzioni che controlla in background (battito cardiaco, respirazione etc). Insomma nei confronti della CPU noi siamo "Il Creatore" avendola "Co creata" con la nostra ricerca, inventiva e fantasia permettendoci di utilizzarla al peggio possibile scrivendo in chat, forum, facebook etc..

Quindi è capibile che basta poco "oveclock" dell'umano intelletto per provocare seri danni a se stessi.

L'uomo è davvero progettato per fare viaggi astrali tramite tecniche di meditazione spinte lasciando il corpo, è davvero progettato per fare una vita meditativa fine a se stessa? 

Credo che siamo progettati per far funzionare al meglio i nostri doni, spingersi troppo oltre sforzandoci troppo oltre con la spiritualità intellettiva o interiore, puo' causare seri fault di sistema a mio avviso. 



Spiry

2 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  2. Ultimo aggiornamento, Guinness World record 2011, overclock a 8,426 Giga Hertz!!

    http://www.youtube.com/watch?v=3nKQ5uDA8TM&feature=share

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