lunedì 21 marzo 2011

I Raggi X, come agiscono sull'Uomo

Visti gli ultimi avvenimenti in Giappone ho ritenuto opportuno prepararvi un file dove viene illustrato cosa sono questi Raggi X, ma soprattutto gli effetti sull'organismo Umano, le malattie che provocano, acute e croniche... è un file pdf. 
http://www.sendspace.com/file/fd2ir7 


Qua sotto comunque riporto parte del documento in anteprima...

I raggi X e la radioattività, scoperti rispettivamente nel 1895 e 1896, si rivelarono subito come potenti e innovativi strumenti di diagnostica medica lasciando intravedere anche alcune possibilità di impiego in campo terapeutico (risale infatti al 1899 la prima guarigione a mezzo dei raggi X di un cancro della cute). Tuttavia si evidenziarono rapidamente anche alcuni aspetti collaterali negativi come, ad esempio, l'insorgere di eritemi legati a lunghe esposizioni alle radiazioni. Successivamente, 6-7 anni dopo la loro scoperta, si ebbe evidenza dell'induzione di un tumore maligno della pelle insorto su un'ulcera radiogena cronica. Si può dire quindi che la radiopatologia è la conseguenza dei benefici della radiologia, ed è proprio per questi evidenti vantaggi che in breve tempo, agli inizi del secolo, vi è stata una enorme diffusione degli apparecchi a raggi X ed una intensa attività di ricerca sul radio, che hanno esposto un numero di operatori sempre più vasto alle radiazioni ionizzanti. Con la diffusione dell'uso, si è avuto anche un aumento ed una differenziazione della patologia, e, accanto ad una prima patologia di tipo acuto è comparsa anche quella di tipo cronico: "la cute del radiologo". Nel 1912 viene poi descritta la prima "anemia da raggi", anche essa in forma cronica, lentamente evolutiva, che è stata nosologicamente con più frequenza riferita come "sangue dei radiologi".
In sul finire degli anni venti furono evidenziati gli effetti genetici in esperimenti di radiobiologia: il moscerino della frutta, per la prolificità e la velocità riproduttiva, ha fornito il mezzo di indagine d'elezione ed ha mostrato la capacità mutagena delle radiazioni, con possibili effetti trasmissibili alla discendenza (peraltro mai riscontrati nella specie umana). I risultati di tali studi vennero più tardi estrapolati alla specie umana, senza però che nella specie umana mai fino ad oggi siano stati osservati, neanche nelle popolazioni più esposte.



Video Interessante per renderci conto di come funzionano le cose nelle centrali, oggi: http://la1.rsi.ch/_dossiers/player.cfm?uuid=6440bbfe-731d-43a1-834e-ad428835d43e

nel frattempo da ANSA:

Giappone: fumo da reattore 3

Evacuato personale ma premier Kan parla di progressi a Fukushima

21 marzo, 09:26
Giappone: fumo da reattore 3(ANSA) - HONG KONG, 21 MAR - Del fumo e' in uscita dal reattore numero 3 di Fukushima e questo ha spinto la Tepco a far evacuare tutto il personale. Intanto il premier giapponese Naoto Kan rassicura e parla di progressi 'lenti ma decisi' nei tentativi di riprendere il controllo della centrale nucleare di Fukushima.

Kan ha aggiunto che e' venuto il momento di ''prepararsi alla ricostruzione'' dopo i danni causati dal terremoto e dallo tsunami, scrive l'agenzia Kyodo.







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